Questo viaggio ad Atene è stato speciale.
Non solo perché la capitale greca ci è piaciuta davvero tanto, ma anche perché non ci eravamo resi conto di quanto avessimo bisogno di una vacanza spensierata finché non l’abbiamo vissuta.
Quest’anno è stato decisamente particolare, tra il trasferimento a Dublino e il lockdown globale non appena ci eravamo sistemati.
I cinque giorni ad Atene sono arrivati in maniera casuale, con l’invito al matrimonio di una carissima amica greca conosciuta durante il master a Glasgow. Non potevamo dire di no, e nonostante le incertezze iniziali siamo felicissimi di essere andati e di aver finalmente visitato Atene, che si è rivelata una meta perfetta.
In questo articolo vi daremo qualche consiglio su cosa vedere ad Atene, come sopravvivere al caldo estivo e dove poter fare il bagno al mare senza noleggiare l’auto.
Cosa vedere ad Atene
1. L’Acropoli
Impossibile non iniziare questa lista con la protagonista assoluta, simbolo della città: l’Acropoli, che sovrasta la città.
Il sito dell’Acropoli è conosciuto per il suo tempio più famoso, il Partenone, dedicato alla Dea Atena.
La storia del Partenone è davvero antica e articolata, per questo se avete le risorse non possiamo che consigliarvi di affidarvi ad una guida esperta, che sarà capace di farvi ripercorrere le vicende che rendono questo monumento così importante ed iconico.
Oltre al Partenone, l’Acropoli ospita anche altri templi minori, ma non meno belli, primo fra tutti il tempio Eretteo, caratterizzato dalla celebre Loggia delle Cariatidi.
Anche l’Odeo di Erode Attico, un teatro ai piedi della roccia dell’Acropoli, è davvero molto bello. Purtroppo si può ammirare solo dal di fuori, senza entrare.
Noi siamo saliti a visitare l’Acropoli nel tardo pomeriggio, in questo modo abbiamo visto un bellissimo tramonto su tutta la città, mentre i templi si coloravano pian piano di rosso. Vi consigliamo di fare lo stesso, considerando i tempi di visita, perché il panorama è a dir poco mozzafiato!
Per un altro bellissimo tramonto, vi consigliamo anche di salire sulla roccia che si trova ai piedi dell’Acropoli, da cui potrete ammirare sia la città che l’Acropoli stessa.
Informazioni utili
Il biglietto di ingresso per l’Acropoli in alta stagione è 20€, per gli studenti 10€. In bassa stagione il prezzo è ridotto al 50%.
L’ingresso al museo dell’Acropoli NON è incluso nè nel biglietto dell’Acropoli nè nel biglietto cumulativo, ma va acquistato a parte al costo di 10€.
2. L’Agorà Antica
Nel biglietto cumulativo sono inclusi molti siti storici, tra cui l’Agorà Antica.
Tra i tanti siti archeologici, di cui rimangono solo le rovine, l’Agorà Antica è quella che vi consigliamo di non perdervi (insieme all’Acropoli, ovviamente!).
Qui troverete anche uno dei templi dorici meglio conservati al mondo, ovvero il tempio di Efesto, che si erge sopra l’Agorà.
Avendo poco tempo a disposizione, ci siamo limitati a visitarla leggendo i vari cartelli informativi presenti nel sito. Essendo per la maggior parte rovine, però, per capire bene come funzionava vi consigliamo di affidarvi ad una guida, specialmente se siete appassionati di storia.
3. Piazza Monastiraki
Piazza Monastiraki ospita la chiesa bizantina di Pantanassa e la moschea ottomana Tzistarakis. Nella via vicino a quest’ultima incomincia poi il mercato all’aperto, dove si trova dalle bancarelle di cibo a quelle di vestiti o souvenir.
Non lontano da Piazza Monastiraki ci sono i resti dell’Agorà Romana e della Biblioteca di Adriano, entrambi inclusi nel biglietto cumulativo, ma a nostro parere non fondamentali da visitare se avete poco tempo a disposizione.
4. Quartiere di Psyri
Da Piazza Monastiraki si raggiunge in pochi minuti il quartiere di Psyri. Psyri è uno dei quartieri più antichi della capitale greca ed è stato riqualificato fino a diventare un quartiere turistico, moderno e pieno di piccoli bar e ristoranti molto carini. Potete fermarvi in uno di questi per rifocillarvi un po’ prima di tornare ad esplorare la città.
5. Quartiere di Plaka
Nel quartiere di Plaka si respira la stessa atmosfera delle Isole greche, con le sue taverne con i tavolini all’aperto, in bilico sulla salita che porta all’Acropoli. Una zona turistica sì, ma anche autentica, impossibile non innamorarsene!
Per immergersi nell’atmosfera delle isole ancora di più, potete fare un salto ad Anafiotica, dove i lavoratori provenienti dalle isole Cicladi, chiamati ad Atene per ristrutturare il palazzo di Re Ottone, decisero di costruire le abitazioni tipiche delle proprie isole d’origine.
6. Stadio Panatenaico
Lo Stadio Panatenaico è una delle attrazioni che ci è piaciuta di più di Atene, ve lo consigliamo tantissimo!
Il biglietto di ingresso costa solamente 5€ (2,50€ per gli studenti) e nel prezzo è inclusa anche un’audioguida in italiano davvero ben fatta, che vi racconterà la storia dello stadio trasportandovi indietro nel tempo.
Pensate che lo Stadio Panatenaico, risalente all’antica Grecia, è stato riscoperto e ristrutturato nell’800 per ospitare le prime olimpiadi moderne. Per me, cresciuta facendo sport, è stata davvero un’emozione enorme poter rivivere una parte così importante di storia. Ancora oggi, lo stadio ospita la cerimonia del passaggio della fiamma olimpica da un paese all’altro ed è raffigurato su tutte le medaglie olimpiche.
Per raggiungere lo stadio panatenaico, potete attraversare il Giardino Nazionale, un’oasi verde perfetta per ripararsi dal caldo estivo.
7. Piazza Syntagma
Al confine con il Giardino Nazionale si trova Piazza Syntagma, la piazza principale di Atene, dove si trovano il palazzo del parlamento greco e il monumento al milite ignoto.
Ogni domenica mattina alle ore 11 si può assistere ad una vera e propria cerimonia del cambio della guardia. In alternativa, ogni giorno ad ogni scattare dell’ora avviene un piccolo cambio della guardia.
8. Mercato Centrale di Atene
Lo sappiamo, non è una vera attrazione turistica, ma i mercati ci piacciono sempre perché permettono di tuffarsi nell’autentica vita locale.
Al mercato centrale vengono venduti prevalentemente pesce e carne, di cui sono esposte le carcasse. Attorno al mercato coperto, invece, si trovano anche commercianti di frutta, verdura e spezie.
L’area che circonda il mercato è molto diversa dalle zone turistiche, l’atmosfera è diversa e per certi versi ci ha ricordato un po’ il medio oriente.
9. Tempio di Zeus Olimpio
Il Tempio dedicato a Zeus è incluso nel biglietto cumulativo e merita una visita per la sua imponenza. Nell’antichità, infatti, era il tempio più grande della Grecia, portato a termine per volontà dell’imperatore Adriano e dedicato al Dio Zeus.
10. Collina del Licabetto
Oltre all’Acropoli e allo spiazzo che si trova ai suoi piedi, un terzo bellissimo punto da cui ammirare la città tingersi di rosso al tramonto è la Collina del Licabetto, il punto più alto della città.
Noi, per il caldo e la stanchezza accumulata, abbiamo preso un Uber da piazza Syntagma, che per soli 3€ ci ha lasciato al parcheggio per auto. Da lì, la salita per arrivare in cima alla collina è veramente breve.
Per evitare l’assembramento, abbiamo aspettato il tramonto direttamente dal bar che si trova sulla collina, godendoci un bellissimo aperitivo con vista (e che vista!).
Informazioni utili e consigli per un viaggio ad Atene
Cosa include il biglietto cumulativo
Il biglietto cumulativo in estate costa 30€ e include:
- Acropoli (il museo dell’Acropoli NON è incluso)
- Agorà antica
- Agorà romana
- Biblioteca di Adriano
- Tempio di Zeus Olimpio
- Liceo di Aristotele
- Ceramico (necropoli)
Conviene? In alta stagione il biglietto dell’Acropoli da solo costa 20€, quindi anche se molti dei siti archeologici inclusi sono solo ruderi, per noi ne è valsa la pena.
Vi consigliamo ovviamente di controllare i prezzi e decidere in base alle vostre priorità. Vi consigliamo anche di controllare le date in cui l’accesso ai siti archeologici è gratuito. Qui trovate il sito dedicato all’Acropoli. Potete acquistare anche i biglietti singoli online a questo link.
Come andare dall’aeroporto al centro città
L’aeroporto è collegato alla città tramite diversi mezzi. Si può prendere l’autobus, la metropolitana, oppure uno dei svariati taxi.
Per evitare di stare troppo a contatto con sconosciuti in tempo di pandemia, abbiamo deciso di prendere un taxi, che ci è stato gentilmente prenotato dalla proprietaria del nostro alloggio con la compagnia Happy Transfer al prezzo di 30€.
Il nostro autista era super simpatico e ci ha anche raccontato qualcosa della città mentre la percorrevamo, quindi non possiamo che consigliarla. In alternativa potete usare l’app di Uber, che è collegata ai classici taxi gialli. Il prezzo sarà più o meno lo stesso.
Consigli per visitare Atene ad agosto
Come potrete immaginare, ad agosto faceva MOLTO caldo, la temperatura si aggirava intorno ai 35 gradi. Per fortuna era quasi sempre ventilato, e questo rendeva il caldo decisamente sopportabile. I nostri amici locali ci hanno detto che è una caratteristica di agosto e settembre, perché a giugno e luglio è meno ventilato e quindi fa più caldo.
Nonostante il vento, però, il sole picchia forte. Noi uscivamo sempre in tarda mattinata, perché la mattina era poco ventilato e il caldo era meno sopportabile.
Quando viaggiamo non facciamo mai a meno delle nostre borracce termiche, che vi consigliamo assolutamente. Costano intorno ai 15 euro e mantengono l’acqua fresca fino a 24 ore. In più, in estate ci portiamo sempre dietro qualche bustina di integratore di sali minerali, che aiutano molto.
Nei vari siti archeologici ci sono anche le fontanelle di acqua, che abbiamo sfruttato per bagnarci la testa e i capelli.
Spiagge vicino ad Atene
Per combinare la visita della città a un pochino di mare, abbiamo scelto di passare gli ultimi due giorni ad Atene a Porto Rafti, una località balneare vicino all’aeroporto.
Il mare non sarà il più bello della zona, ma è pulito e la zona è comodissima per chi come non vuole noleggiare un’auto per così pochi giorni. Il nostro consiglio è quello di prenotare un alloggio vicino ad una spiaggia, così da potersi muovere comodamente a piedi. Fate attenzione a prenotarlo con largo anticipo, perché non è una zona turistica quindi la scelta è limitata.
Per raggiungere Porto Rafti dal centro di Atene vi basterà usare Uber, la tariffa è simile a quella che si paga per raggiungere l’Aeroporto (circa 30€). Anche per tornare all’aeroporto da Porto Rafti potete chiamare un Uber, noi abbiamo speso circa 15€.
Se invece avete l’auto, lungo la costa ci sono tante spiagge molto belle. In questo caso, vi consigliamo di spingervi verso il Tempio di Poseidone, che merita di essere visto, anche solo dall’esterno!
