Il Portogallo è uno dei migliori paesi europei per un on the road: è facile da girare, il clima è ottimo, le strade sono belle e ci sono tante, tantissime cose da fare e vedere per tutti i gusti.
Nel nostro itinerario di 14 giorni in Portogallo abbiamo cercato di condensare alcuni dei punti più caratteristici, al tempo stesso diversi tra loro.
Vuoi sapere qual è stata la cosa più difficile di questo viaggio? Scegliere un itinerario! Ci abbiamo messo davvero molto tempo a scegliere le nostre tappe. Anche se a posteriori faremmo qualche modifica, nel complesso è stato un bell’itinerario, che ci ha permesso di vedere cose diverse e scorpire diverse regioni portoghesi.
Leggi anche: Come organizzare un viaggio on the road in Portogallo
Itinerario di 14 giorni in Portogallo
Avremmo voluto visitare moltissimi posti, ma il tempo era limitato e non inserire troppe tappe è fondamentale per non rovinarsi le vacanze. Alla fine abbiamo deciso di visitare quasi tutta la costa, da Porto a circa metà Algarve.
Anche se sulla carta sembrava un itinerario equilibrato (e anche quello che seguono quasi tutti i viaggiatori in Portogallo), in realtà è stato piuttosto impegnativo non tanto per gli spostamenti, ma perché non abbiamo avuto molto tempo per riposare e non siamo riusciti a goderci alcuni posti come avremmo voluto! A fine post vi lasciamo qualche consiglio su come evitarlo e cosa avremmo cambiato.
GIORNO 1-2: Porto
Porto è stata la prima tappa e anche una delle nostre tappe preferite di tutto il viaggio.
Due giorni a Porto possono sembrare troppi viste le dimensione ridotte della città, ma le cose da fare e vedere non mancano di certo. Porto è un piccolo gioiellino, una cittadina che si affaccia sul fiume Douro offrendo incredibili tramonti, una città da scoprire in cui camminare col naso in sù a cercare gli azulejos (le piastrelle di ceramica dipinte, caratteristiche del Portogallo) più belli.
GIORNO 3: Aveiro, Costa Nova, Coimbra
Aveiro
La matina del terzo giorno siamo partiti da Porto per raggiungere Aveiro, una cittadina molto caratteristica, con edifici antichi e qualche canale che ricorda vagamente quelli di Venezia, specialmente per la presenza delle barcos moliceiros, delle barchette colorate che, per la loro forma allungata, ricordano vagamente le gondole.
Costa Nova
Allungando la strada di circa 10 minuti abbiamo raggiunto per la prima volta l’oceano a Costa Nova, una cittadina famosa per i suoi palheiros, ovvero i tipici capanni di legno una volta usati dai pescatori, dipinti a righe, dove il bianco si alterna a colori sgargianti. Se avete i tempi stretti, vi consigliamo di tagliare questa tappa.
Coimbra
Infine abbiamo raggiunto Coimbra, famosa città universitaria. Per quanto sia oggettivamente una bella cittadina, Coimbra è forse la tappa che ci ha entusiasmato meno di tutto il viaggio. Purtroppo non abbiamo fatto in tempo a visitare l’università, che sembra davvero incredibile (il costo di ingresso è di 12,50€ a testa).
GIORNO 4: Tomar, Obidos, Peniche
Tomar
Nonostante la distanza da coprire, la mattina seguente decidiamo di metterci in macchina in direzione Tomar, dove visitiamo il Convento de Cristo, ovvero il cosiddetto tempio dei templari.
La visita dura circa due ore, e a parer nostro è a dir poco pazzesca. Abbiamo allungato di molto la strada per arrivare fino a Tomar, ma siamo felici di averlo fatto e vi consigliamo assolutamente di non perdervelo.
Obidos
Dopo la visita al monastero ci rimettiamo in macchina in direzione Peniche, fermandoci però per Obidos, una cittadina medievale immersa nel verde, circondata da una cinta muraria da cui poterla ammirare dall’alto. La cittadina è molto carina, ma è piuttosto turistica e poco autentica.
Peniche
Verso sera abbiamo infine raggiunto la penisola di Peniche, dove ci siamo fermati per la notte. Dopo una cena in centro, abbiamo raggiunto la costa e ci siamo seduti sulle rocce a goderci, nel silenzio più assoluto, il nostro primo tramonto sull’oceano.
Purtroppo il nostro itinerario era molto tirato, altrimenti ci saremmo fermati su questo piccolo spazio di terra circondato dall’oceano molto volentieri: i paesaggi sono bellissimi e i turisti qui erano davvero pochi rispetto a tutte le altre tappe.
Da qui partono anche i tour all’arcipelago delle isole Berlengas, che ospitano una riserva naturale protetta.
GIORNO 5: Azenha do Mar, Cabo da Roca, Setúbal
Azenhas do Mar
Azenhas do Mar è una cittadina arroccata a picco sull’oceano, con le casette tutte bianche ed edifici addobbati con i tipici azulejos portoghesi. Anche questa tappa è un po’ fuori mano, ma la vista è davvero bellissima, non volevamo perdercela. Questo è anche un buon posto dove fare il bagno, soprattutto per i bambini (sempre che non temano il freddo!) grazie a una sorta di piscina con acqua marina creata a riva della piccola spiaggia.
Cabo da Roca
Cabo da Roca è il punto più a ovest del continente europeo ed è quello che in passato era conosciuto come il confine ovest del mondo conosciuto.
Sebbene il luogo sia molto bello, con il faro del diciottesimo secolo e le scogliere bianche che si gettano nell’oceano, il grande afflusso di turisti rovina quell’atmosfera selvaggia che un po’ ci aspettavamo.
Noi lo abbiamo raggiunto in auto, ma si può facilmente arrivare anche in autobus partendo da Lisbona.
Cristo Rei (Lisbona)
Se, come abbiamo fatto noi, state pensando di lasciare Lisbona come ultima tappa dopo aver riconsegnato l’auto, abbiamo un super consiglio per voi!
Se passerete in auto dal ponte che collega Lisbona e Setubal, raggiungete il Cristo Rei e parcheggiate l’auto nell’ampio parcheggio gratuito a disposizione. Questo vi farà risparmiare tantissimo tempo perchè raggiungere questo punto panoramico da Lisbona con i mezzi pubblici non è semplice.
Qui si trova il Cristo Rei, ovvero una statua che ricorda il Cristo Redentore di Rio de Janeiro. Ma il motivo principale per cui non dovete perdervi questo punto è il panorama a dir poco mozzafiato su Lisbona, con il ponte 25 Aprile, che ricorda il Golden Gate di San Francisco.
Setúbal
Noi ci siamo fermati a Setubal solamente per la notte, prima di proseguire per l’Alentejo. Grazie al ragazzo del b&b in cui abbiamo soggiornato, però, abbiamo scoperto essere una zona bellissima. Pensate che qui ci sono delle bellissime spiagge protette, votate tra le più belle spiagge di tutta Europa.
Anche la cittadina e il lungomare sono molto carini. Vi consigliamo di visitare la fortezza e fare una passeggiata sul lungo mare, per poi fermarvi a mangiare dell’ottimo pesce al ristorante Martroia (prendete il piatto degustazione!).
Per poter godere appieno delle bellezze di questa zona vi serviranno circa 3 giorni.
GIORNO 6: Porto Covo
Dopo i primi cinque giorni di corsa, questo è stato il nostro giorno di relax a Porto Covo, una località marittima della regione dell’Alentejo.
Abbiamo passato tutto il pomeriggio in spiaggia, ad esplorare spiaggette nascoste raggiungibili passando tra le rocce solo quando si abbassa la marea.
Dopo cena siamo tornati nella spiaggetta che ci era più piaciuta con una birra e un sidro di mele (che in Portogallo è tipico), a goderci un altro tramonto spettacolare.
In questa regione il turismo è principalmente interno, quindi se come noi apprezzate i luoghi un po’ più autentici, potete prendere in considerazione l’idea di fermarvi qualche giorno in questa zona, che a noi è piaciuta molto.
GIORNO 7: Vila Nova de Milfontes, Cabo de Sao Vicente
Vila Nova de Milfontes
Se vi fermate in Alentejo, fate un salto a Vila Nova de Milfontes. Questa è una cittadina caratteristica e una popolare meta marittima, soprattutto tra i portoghesi.
Cabo de Sao Vicente
Cabo de Sao Vicente è indubbiamente uno dei luoghi che ci sono piaciuti di più. Sarà perché abbiamo trovato pioggia e vento, che hanno reso l’atmosfera decisamente suggestiva.
In realtà il posto, che è il punto più a sud-ovest del continente europeo, è talmente bello che siamo sicuri essere bellissimo in ogni momento, con qualsiasi condizione metereologica.
Avevamo in programma di fermarci alla Praia do Beliche nel tardo pomeriggio, ritenuta una delle spiagge più belle dell’Algarve, ma ci abbiamo rinunciato proprio perché ha piovuto tutto il giorno. Se siete più fortunati di noi, vi consigliamo comunque di non perdervela.
GIORNO 8-9: Algarve (Lagos e Carvoeiro)
Sapevamo che 3 giorni in Algarve sarebbero stati pochi, ma volevamo vedere con i nostri occhi questa regione così amata per capire se fosse nelle nostre corde o no. La risposta definitiva ancora non l’abbiamo: le spiagge e i paesaggi sono stupendi, ma per noi – che amiamo i luoghi quasi deserti – era veramente troppo affollata, anche a metà settembre.
Ammettiamo che, proprio per la bellezza dei paesaggi, non ci dispiacerebbe tornarci con molta più calma e soprattutto fuori stagione.
Non abbiamo visto tutte le spiagge più famose proprio perché abbiamo evitato la folla come la morte, ma tutto ciò che abbiamo visto ci è piaciuto moltissimo! Per godersela al meglio e vedere buona parte delle spiagge e formazioni rocciose più belle, secondo noi merita almeno una settimana intera.
Le spiagge e i luoghi che abbiamo visitato (e che ci sono piaciuti tantissimo!) sono:
- Praia do Camilo
- Ponta de Piedade
- Praia dos Estudantes
- Lagos
- Algar Seco. Da quest’ultimo abbiamo passeggiato fino a Carvoeiro al tramonto e l’abbiamo raggiunta giusto in tempo per vederla tutta illuminata.
GIORNO 10: Grotta di Benagil e ritorno a Lisbona
La mattina del decimo giorno la sveglia è suonata alle 6, ma noi eravamo molto, molto felici. Qualche giorno prima, per pura fortuna, avevamo trovato gli ultimi due posti disponibili per un’uscita in kayak all’alba per vedere la Grotta di Benagil prima che si riempia di turisti.
Se dovessimo raccomandare una sola cosa di tutto il viaggio, sarebbe assolutamente questa: prenotate l’uscita all’alba con Secret Algarve e ci ringrazierete! Con questo tour, infatti, siamo riusciti a visitare la famosa grotta con il buco in cima con pochissime altre persone, solo il suono del mare in sottofondo.
Dopo poco, infatti, la grotta si riempie di persone arrivate con vari tour in kayak, ma soprattutto di barche di varie dimensioni, con fastidiosi megafoni che rovinano l’atmosfera di questo posto magico.
GIORNO 11-12-13: Lisbona e Sintra
Lisbona
Dopo aver riconsegnato l’auto a noleggio, abbiamo passato gli ultimi 3 giorni di questo viaggio a Lisbona.
Lisbona è una città più da vivere che da visitare: non c’è una lista infinita di monumenti da vedere o edifici in cui entrare. Il bello di questa città è passeggiare per le sue stradine strette, lasciarsi affascinare dagli edifici eleganti, dalla vivacità delle case colorate, dal panorama che si scorge dai suoi numerosi muradouro.
Due giorni sono serviti per avere un assaggio, un’idea generale della città, quanto basta per farci venir voglia di ritornare con più calma.
Sintra
Sintra è difficile da definire, è una città da fiaba che sorge in mezzo ai boschi, ricca di edifici meravigliosi ed eclettici, che una volta ospitavano i reali portoghesi durante i mesi estivi.
Per visitarla tutta ci vorrebbero almeno tre giorni, ma noi come tanti abbiamo deciso di fare una gita in giornata da Lisbona, una toccata e fuga per vedere uno dei palazzi più colorati che abbiamo mai visto: Il Palácio Nacional da Pena.
Sebbene fossimo già passati di lì in auto, abbiamo saggiamente scelto di visitarla da Lisbona ed è ciò che vi consigliamo di fare, poiché arrivarci in macchina è letteralmente impossibile in quanto è chiusa al traffico.
Sappiamo che tante persone visitano due o addirittura tre palazzi in una sola giornata, ma per noi è stato impossibile perché abbiamo preferito visitarne uno solo con calma.
GIORNO 14: Volo Lisbona-Milano
L’ultimo giorno, purtroppo, abbiamo avuto giusto il tempo di fare l’ultima colazione con i pastel de nata, i buonissimi dolci tipici portoghesi e goderci per l’ultima volta la bellezza di questa città, prima di raggiungere l’aeroporto per tornare a casa.
Consigli per un itinerario di due settimane in Portogallo
Se siete dei viaggiatori a cui piace vedere il più possibile nel tempo che si ha a disposizione, allora questo itinerario è un ottimo punto di partenza. Potete tagliare le tappe che vi sembrano meno interessanti e aggiungere un paio di giorni in Algarve.
Se invece, come noi, siete viaggiatori a cui piace vivere il posto in cui siete senza avere l’ansia di correre alla tappa successiva, vi sconsigliamo fortemente il nostro itinerario! Non ci sono tappe che sconsigliamo, dipende dai propri interessi.
Il Portogallo è veramente ricco di cose da vedere, e la cosa più sensata sarebbe di fare due viaggi da due settimane circa ciascuno: uno a nord e uno a sud. Se sapete già che non è nei vostri interessi, allora vi consigliamo di dare una priorità a ciò che volete vedere e crearvi un itinerario in base ai vostri interessi. Di seguito vi riportiamo tre esempi:
- Un itinerario naturalistico da nord a sud può essere il seguente: Valle del Douro, Spiagge di Setubal, Alentejo, Algarve.
- Gli amanti delle città, invece, possono scegliere di visitare: Porto, Coimbra, Tomar, Obidos, Lisbona (+ Sintra) e infine passare almeno 5 giorni pieni in Algarve.
- Se volete seguire la falsariga del nostro itinerario, vi consigliamo di selezionare le tappe che vi incuriosiscono di più e di passare almeno 5 giorni pieni in Algarve.
Un’altra cosa che potete fare, se non avete molto tempo a disposizione, è quello di escludere Porto o Lisbona e visitarle in un altro weekend dell’anno, sfruttando i collegamenti aerei. In questo modo, potrete dedicare più tempo alle regioni più complicate da raggiungere senza auto.
Noi non abbiamo scelto questa opzione semplicemente perché preferiamo prendere meno aerei possibili per inquinare meno e viaggiare in modo più responsabile.
Come avrete capito, le possibilità sono infinite e le cose da vedere ancora di più. Noi avremmo voluto vedere anche l’interno, con i suoi splendidi villaggi medievali, ma solo quello richiederebbe un viaggio a parte!
Se avete dei dubbi, lasciateci un commento qui sotto e saremo più che felici di aiutarvi a costruire un itinerario adatto ai vostri interessi 🙂
10 Comments
Ciao grazie del vostro racconto, sintetico ma esaustivo.
Con un’amica farò questo itinerario verso fine maggio giugno per circa il vostro tempo. Vi chiedo se avete qualche b&b ,hotel eccetera da consigliarci. Intendo punti strategici in cui avete alloggiato ( della serie abbiamo fatto proprio bene a fermarci qui) oppure quelli con buon rapporto qualità prezzo
Grazie
Ciao Katia, grazie per il tuo commento. Con gli alloggi non siamo stati particolarmente fortunati, forse perché abbiamo prenotato troppo tardi. L’unico alloggio che consigliamo ad occhi chiusi è Casa Largo do Poço Guesthouse in Algarve (l’auto a noleggio è indispensabile qui). Per il resto, se potete prenotate in anticipo così da avere più scelta 🙂
Ciao! Sto organizzando due settimane circa in Portogallo. Domanda di partenza..come avete scelto la macchina da noleggiare? Consigli? Siti affidabili? Costo? Grazie mille in anticipo
Ciao Alessia! Noi abbiamo noleggiato l’auto con Centauro con l’opzione premium (copertura totale inclusa) e ci siamo trovati bene 😊 se scegli loro, cerca sul loro Instagram i codici sconto 😉
Ciao 🙂 Grazie per tutti i consigli, sto organizzando anche io due settimane circa in Portogallo. Dove avete parcheggiato nelle varie città? Esistono dei parcheggi gratuiti o anche a pagamento con possibilità di prenotazione? Grazie mille 🙂
Ciao Marta, noi non abbiamo mai avuto problemi a trovare parcheggio, anche senza cercarli in anticipo, quasi tutti gratuiti. L’unica zona in cui è un po’ più difficoltoso, soprattutto in alta stagione, è l’Algarve, specialmente per alcune spiagge. Se andate in Algarve vi consigliamo di muovervi presto la mattina o anche verso le 6 quando la gente va via dalla spiaggia 😊
Ciao e complimenti per l’itinerario. Noi stiamo programmando un viaggio di 12/14 giorni per la nostra luna di miele. Partiremo dal 3 al 17 novembre, secondo voi è adatta come destinazione in questo periodo? Grazie mille e bravissimi 💜
Ciao Veronica, grazie mille e scusaci per il ritardo nella risposta – eravamo in ferie 😊 Non siamo mai stati in quelle zone a novembre quindi non sapremmo dirti, dipende da cosa cercate, in Algarve farà sicuramente un po’ più caldo ma penso che al nord ci sia freddo/pioggia.
Ciao, noi stiamo organizzando un viaggio 1di 15 giorni con arrivo e ripartenza da Porto. Volevamo come voi lasciare la macchina a Lisbona, ma abbiamo visto che costa di più….
Quale itinerario consigli? l’Algarve secondo te in agosto è impraticabile?
Ciao noi siamo una coppia vorremmo fare il vostro tour in van invece che in auto , sai dove poter noleggiare van in loco ? 15 giorni ad agosto sarebbe la nostra idea e mixare mare e città 🙂