Avrete notato che ormai siamo veramente poco presenti sia qui sul blog che sui social. No, non ci siamo stufati o dimenticati, purtroppo siamo pieni di impegni universitari tra essays, esami e tesi, che quasi ci manca il fiato.
Così, per evitare di impazzire del tutto, due weekend fa ci siamo presi qualche giorno di pausa anche se non totale (purtroppo abbiamo dovuto portare i nostri computer con noi), per tornare a respirare un po’. È impressionante che potere può avere una semplice camminata nel bosco o in riva al lago.

Abbiamo passato un weekend a contatto con la natura, che riesce sempre a farci ritrovare la serenità. Abbiamo passato quattro giorni tra renne, husky, mucche, pecore con agnellini, abbiamo respirato l’aria pulita dei boschi e ci siamo stretti la mano davanti ai tramonti sul lago.
In questi momenti siamo contentissimi di aver scelto la Scozia, perché bastano un paio di ore di macchina per ritrovarsi nel nulla più totale e per quanto per alcuni di voi tutto ciò non avrà senso, a noi fa stare davvero bene.
Prima tappa: Husky e dog sledding
Questo era il regalo che ho fatto a Dani per il suo compleanno a fine dicembre, l’ho scelto pensando di riuscire ad includerlo nel primo viaggio on the road in Scozia che abbiamo fatto in inverno e quindi di riuscire a farlo con la neve, invece non abbiamo fatto in tempo ed è finito, tra un impegno e l’altro, a fine aprile.
Al posto della slitta eravamo seduti su un quad trainato dai cani, che correvano davvero forte, tanto che dovevamo tenerci fortissimo per non balzare via, non potevamo smettere di ridere nonostante gli schizzi di terra ci arrivassero fino al viso.

La stessa squadra di husky che ha trainato noi ha vinto numerosi campionati europei e mondiali di dog sledding, non appena li hanno legati non riuscivano a stare fermi, non vedevano l’ora di partire. Alla fine della corsa non vedevano l’ora di farsi coccolare (e noi di farlo!).

Seconda tappa: The Hermitage
Questa tappa è stata totalmente improvvisata, abbiamo visto il cartello a bordo della strada e pensato: perché no? Beh, abbiamo fatto bene perché questo posto è davvero bello: un bosco, con un sentiero lungo il ruscello. Una porta di metallo, senza cartelli né indicazioni, che porta ad un balconcino che dà sulla cascata. Alberi, silenzio, pace. Il posto perfetto per chi ha bisogno di un po’ di relax.


Terza tappa: Loch of Lintrathen
Dove dormire quando hai bisogno di staccare completamente la testa se non in un bed&breakfast confortevole, con le camere in legno e una lounge super accogliente con dei divani giganti e comodissimi per guardare Netflix? 😉

Ma soprattutto: in mezzo al nulla! Siamo usciti a fare una passeggiata e abbiamo trovato un bellissimo tramonto sul lago e una cabina telefonica rossa al lato della strada, circondata solamente dalla natura.

Quarta tappa: Cairngorms Reindeer Center
Era dall’inizio dell’anno, da quando abbiamo scoperto dell’esistenza di questo posto, che volevamo venirci. Quando ci sarebbe ricapitato di vedere le renne, senza nessuna gabbia o recinzione?
Le prime renne furono portate qui nel 1952 dalla Svezia e oggi ce ne sono più di 150 esemplari. Quelli che abbiamo incontrato noi erano un gruppo di femmine. Voi lo sapevate che le femmine di renna sono le uniche della famiglia dei cervi ad avere le corna? Questo perché hanno bisogno di qualcosa che le avvantaggi quando sono incinte e in cerca di cibo, e in quel periodo i maschi hanno già perso le loro corna.


Quinta tappa: Cairngorms National Park – Loch Morlich e Loch an Eilein
Vicino al centro delle renne c’è Loch Morlich, un bellissimo lago circondato da alberi e montagne, con le persone sulla riva a godersi il sole e altre col kayak nel mezzo del lago.

I primi raggi del sole caldo sulla pelle, il cielo azzurro, l’aria ancora fresca e un bellissimo lago all’orizzonte: se questa non è la miglior cura contro lo stress, non so cosa lo sia.


Questa non è di certo la Scozia delle guide turistiche o dei primi viaggi in questo paese, è la Scozia “nascosta”, quella che scopri solo prendendo una macchina e guidando senza una meta precisa, sempre quella Scozia che, ovunque vai, ti lascia a bocca aperta.
3 Comments
Nooo che invidia le renne!! Bellissime!! Sono stata in Scozia ma non sapevo che ci fossero, molto interessante il dettaglio delle corna!
Direi il weekend perfetto per staccare 🙌
Sì assolutamente, soprattutto perché vivendo a Glasgow siamo sempre bombardati di rumore, qui c’era un silenzio e una pace 😍😍